dettaglio itinerario

Lago di Fimon: breve giro attorno al lago

  • lunghezza 26 km lunghezza
  • ascesa 180 m ascesa
  • terreno S0 terreno

Zona

L'itinerario percorre un anello prevalentemente pianeggiante attorno al Lago di Fimon, partendo da Vicenza e passando per i vari comuni limitrofi.

Caratteristiche

Questo itinerario è pensato per un allenamento di fondo la sera o per quando si ha voglia un giro che non richieda particolare impegno fisico, ma senza rinunciare ad un po' di fuori strada.

Può essere percorso in entrambi i sensi, ma è proposto in senso orario. Circa 24km per 180 metri di dislivello distribuiti per buona parte della traccia.

Nonostante la maggior parte si svolga su asfalto, sono presenti diversi chilometri di strade sterrate e sentieri in mezzo ai campi: nel caso abbia piovuto da poco il parafango è d'obbligo!

Descrizione

Partenza dalle Scalette di Monteberico per imboccare la ciclabile fino a Longara dove si attraversa (con attenzione) la strada e si prosegue per Strada delle Grancare, una via secondaria poco trafficata che si snoda in pianura seguendo il profilo dei Colli Berici.

Dopo due o tre chilometri bisogna svoltare a destra, giù per una breve discesa che conduce al primo sentiero che attraversa i campi e corre parallelo ad un piccolo canale fluviale sulla sinistra.

Si prosegue per questa stradina di terra battuta anche quando si sbuca in Via San Giovanni Battista, attraversandola e riprendendo lo sterrato. Dopo poco si supera un piccolo ponte e al bivio si rimane sulla destra, così da allungare la parte off-road.

Giunti in Via Palù si imbocca una strada bianca al di là dell'asfalto che ci si trova davanti, così da percorrere il "giro alto" del Lago di Fimon. A questo punto basta seguire la traccia che rimane per lo più uno sterrato ghiaioso con qualche pietra ogni tanto e vari sali scendi. Dopo diversi chilometri il sentiero diventata Via Commenda e si incrocia con Via Lago di Fimon, una piccola strada asfaltata che rappresenta "l'inizio del ritorno" di questo itinerario.

Nella versione proposta si taglia scendendo verso il Lago, così da fare un altro po' di sterrato, ma è possibile ricongiungersi anche in corrispondenza del ristorante che c'è poco dopo.

Si segue la strada che costeggia il lago, superando il bar e una volta arrivati alla fontanella si taglia verso destra per un'altra piccola deviazione che evita un tratto di asfalto e conduce direttamente (o quasi) alla ciclabile che va verso Torri di Arcugnano.

La parte interessante del giro è finita e non rimane che macinare asfalto e rientrare a Vicenza seguendo la strada verso Tormeno (chiamato appunto "Strada del Tormeno"), quando questa si incrocia con Viale Riviera Berica sarà necessario percorrerlo per qualche decina di metri per poi girare a destra in Via Lampedusa che si ricollega con la ciclabile utilizzata all'inizio di questo itinerario.

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